Regolamento delle Utenze

Art. 1 - La Acque di Casalotto S.p.A. gestisce direttamente il servizio di distribuzione dell’acqua potabile. Il servizio viene regolato dalle disposizioni contenute nel presente Regolamento , dalla Carta dei servizi e dalle Leggi vigenti in materia che si riportano a titolo esemplificativo e non esaustivo : Legge 11 dicembre 1933 n.17785 , Legge 28 febbraio 1985 n. 47, D.P.R. 6 giugno 2001 N. 380 art. 48, Legge Finanziaria 2005 del 30 dicembre 2004 n. 311 commi 332, 333, 334 e 346 ; Legge 152/2006 , D.L. del 28 Marzo 2014 n°. 47 art.5 .

Art. 2 - La concessione per l’uso dell’acqua potabile nei limiti della disponibilità viene rilasciata al detentore dell’unità immobiliare ( identificata con la particella e/o sub catastale all’Agenzia del Territorio ) , giusto titolo di possesso registrato all’Agenzia delle Entrate, al proprietario o usufruttuario ; al conduttore in locazione, al comodatario, per questi ultimi potrà essere richiesta il rilascio di manleva da parte del proprietario e/o usufruttuario . Gli allacciamenti avvengono esclusivamente dalla rete di distribuzione e non dalla condotta principale di adduzione.

Art. 3 - La somministrazione dell’acqua potabile viene concessa a seguito a regolare domanda presentata dal detentore dell'immobile per giusto titolo, regolarmente registrato presso l'Agenzia delle Entrate o da un suo rappresentante munito di procura legale. Sottoscrivendo la domanda di concessione, il richiedente si impegna a rispettare i patti e le condizioni di cui al presente Regolamento, al Contratto ed a quanto inerente . La domanda a pena di improcedibilità dovrà contenere:

  • Cognome, nome e data di nascita del richiedente , codice fiscale e/o partita I.V.A. e residenza ; nel caso di soggetto avente personalità giuridica ( società di persone o di capitali ) copia del certificato di iscrizione alla Camera di Commercio ;
  • Ubicazione dell’edificio per il quale è richiesta la somministrazione ( indirizzo , scala , piano ) ;
  • Visura catastale e identificativi catastali dell’immobile : foglio , particella , sub *
  • L’uso per cui l’acqua dovrà servire ( domestico, commerciale , industriale etc. );
  • La dichiarazione di assumere gli obblighi di cui al presente Regolamento , alla carta del Servizio ed alle eventuali successive variazioni che il Concedente intenderà apportare
  • Titolo di conduzione e/o detenzione regolarmente registrato presso l’Agenzia delle Entrate ( contratto di affitto , comodato ) ; titolo di proprietà e legittimità dell’immobile ( compravendita, successione, cessione del diritto reale );
  • Dichiarazione che l’immobile è stato edificato con regolare concessione edilizia, che è provvisto di abitabilità/agibilità e/o sanato in base alle Leggi vigenti, indicando i dati dei provvedimenti autorizzativi e/o di comunicazione *
  • Dichiarazione di Conformità o di Rispondenza degli impianti Idrici ovvero impegno alla presentazione entro trenta giorni dall’allacciamento dell’utenza ( D.M. 37-2008 G.U. n° 61 del 12.03.2008 serie generale )
  • Le spese di bollo per il contratto sono a carico dell’utente

* Alcuni documenti possono essere sostituiti da Dichiarazione di notorietà ai sensi della Legge 445/2000

Art. 4 - Con la firma del contratto l'utente si assume i seguenti obblighi:

  • di conservare intatti i sigilli applicati dalla Società ai misuratori ed ai passanti a sigillo;
  • di eseguire gli impianti interni con materiale idoneo e rispondente alle norme vigenti in materia;
  • di non applicare alle condotte ed all’impianto di derivazione motori e/o apparecchi aspiranti senza la interposizione di opportuni serbatoi di raccolta di sufficiente capacità ed igienicamente protetti;
  • di non collegare impianti elettrici di messa a terra sulle prese e sulle tubazioni;

In caso di accertata violazione, previa contestazione, saranno applicate le penali previste dalla Carta dei servizi. In caso di ulteriori violazioni potrà essere disposta, in aggiunta la sospensione del servizio e la disdetta del contratto per grave inadempimento. Con la presentazione della domanda di somministrazione il richiedente dà atto di avere preso visione ed accettato il Regolamento, il Contratto e la Carta dei Servizi.

Art. 5 - Ogni utenza è formata da una sola unità immobiliare così come individuata dalle Leggi urbanistiche e dalle norme dell’Agenzia del Territorio – atti per la conservazione del catasto ( foglio, particella, sub ) . Per gli immobili costituiti da più unità immobiliari, il richiedente ha l’obbligo di richiedere tante concessioni pari al numero delle unità immobiliari da esso costituite, in quanto costituente utenza autonoma e per la quale è fissata la Tariffa per il consumo dell’acqua, pertanto dovrà essere installato un misuratore per ogni singola utenza. Il contratto deve essere sottoscritto dal legale rappresentante della Società e/o dall’utente o da un suo legittimo rappresentante. Una copia del contratto, se richiesta sarà rilasciata all’utente una volta adempiute le formalità previste . Sono a carico dell’utente le spese di bollo per il contratto e per il rilascio della copia , tutte le spese inerenti e conseguenti come specificato nella Carta dei servizi.

Art. 6 - La Carta dei Servizi fa parte integrante del presente Regolamento, è redatta nel rispetto ed in conformità alle disposizioni del DPCM del 29/04/1999 e successive mm. Ii. , è soggetta a revisione periodica e dinamica , in ossequio alle vigenti disposizioni di Legge dal Direttore generale della Società . Tutte le condizioni più favorevoli nei confronti degli utenti contenute nella Carta si devono intendere sostitutive di quelle riportate nei Contratti di fornitura e nello stesso Regolamento; è pubblicata sul sito internet del Gestore che si impegna a dare ampia informazione all'utenza , così come per le eventuali future modifiche.

Art. 7 - Nel caso in cui la Acque di Casalotto S.p.A. per realizzare la fornitura, dovesse far passare le tubazioni su proprietà di terzi, e comunque non di proprietà pubblica, il richiedente dovrà far pervenire il relativo nulla osta per servitù di acquedotto secondo le disposizioni tecniche impartite.

Art. 8 - La decorrenza del contratto avviene dalla data di sottoscrizione in qualunque giorno dell’anno, esso scadrà comunque il 31 Dicembre di ogni anno. Qualora l’utente intenda disdire il contratto deve comunicarlo alla Società almeno trenta giorni prima della scadenza, con lettera raccomandata oppure mediante fax oppure mediante mail , allegando copia del documento di riconoscimento in corso di validità. I contratti non disdetti s’intendono rinnovati per tutto l’anno solare successivo. Le concessioni si intendono risolute nei casi previsti dalla legge , dal Regolamento e dalla Carta dei servizi.

Art. 9 - In qualunque caso di subentro di utenza, tanto l’utente che cessa, quanto quello che intende subentrare deve darne immediata comunicazione scritta alla Società e/o recarsi presso gli Uffici della Società compilando l'apposito modulo . In caso di trasferimento della proprietà dell’immobile il concessionario sarà liberato dei suoi impegni verso la Acque di Casalotto S.p.A. solo quando il suo subentrante avrà assunto per conto proprio la concessione. La mancata osservanza delle norme di cui sopra dà facoltà alla Società di sospendere la fornitura dell’acqua

Art. 10 - Tutte le spese riguardanti tasse e bolli , subentri, cessazioni e variazioni di qualsiasi natura, sono a carico degli utenti interessati.

Art. 11 - La Acque di Casalotto S.p.A. non assume responsabilità alcuna per interruzioni di flusso o per diminuzioni di carico, essa si impegna però a provvedere al ripristino del servizio nel più breve tempo possibile. Agli effetti del presente Regolamento sono considerati usi domestici quelli che riguardano le soddisfazioni comuni della vita, la pulizia e la buona conservazione della casa e dei suoi accessori. Sono altresì considerate concessioni ad uso domestico quelle fatte per le sale da barba, i caffè, i ristoranti gli alberghi ed altri locali simili, nonché gli stabilimenti balneari. Tutte le altre concessioni per usi non contemplati nel primo capoverso del presente articolo sono da considerarsi come fatte per uso industriale. La quantità minima di acqua per ogni concessione da uso domestico rimane fissata in litri 250 giornalieri – un quarto di metro cubo ogni 24 ore – la quantità media in litri 500 e quella massima in litri 1000 giornalieri. Qualora venga a mancare la disponibilità per nuove concessioni di acqua per uso domestico, alla data di scadenza del contratto possono essere, in tutto o in parte, revocate le concessioni per uso industriale. Saranno revocate prima le concessioni fatte ad industrie che non sono indispensabili all’economia e alla sanità della popolazione, in relazione alla portata delle singole diramazioni sulle quali vengono eseguiti i nuovi allacciamenti.

Art. 12 - L’acqua viene somministrata a contatore , gli apparecchi di misura sono da installare preferibilmente sul prospetto esterno della proprietà privata dell’utente, ed in ogni caso in luogo accessibile agevolmente da parte del personale della Società . Nel caso di fornitura a Compendi immobiliari ( a titolo esemplificativo e non esaustivo : Condomini aventi strade interne ) , la Società procede ad installare un contatore Generale di controllo , ciò al fine di individuare le differenze dei consumi per cause non dipendenti dalle Acque di Casalotto S.p.A., la installazione è regolata dal contratto di fornitura al Compendio . Il contatore generale di controllo installato individua il limite di responsabilità tecnica ed operativa della Società e la differenza fra i consumi rilevati ai singoli contatori , raffrontati con quelli del contatore generale di controllo, vengono fatturati ripartiti ai Condomini/Utenti con la voce " ALTRO CONSUMO " .

Art. 13 - La Acque di Casalotto S.p.A ha la facoltà di determinare il punto di presa sulla rete stradale e quello ove dovranno installarsi i contatori. A cura della Società ed a spese del proprietario dell'immobile saranno eseguite le opere di derivazione dell’acqua dalla condotta principale fino al contatore. Il richiedente all’atto della domanda dovrà pagare l’importo dovuto. Nei tempi previsti dalla Carta dei servizi, l’Ufficio incaricato provvederà alla elaborazione del preventivo di spesa che dovrà essere accettato .
Le tubazioni e l'impianto posto prima del contatore e quanto inerente , resteranno di proprietà della Società, che ne assume la manutenzione salvo quanto previsto al successivo art. 16 – Compendi immobiliari . Le opere di derivazione dalla condotta principale e relativi accessori fino all’apparecchio di misurazione compreso, costituiscono la “ opera di presa”. Le prese vengono eseguite a cura della Acque di Casalotto S.p.A., nel luogo e con le norme da essa fissate.
Le “prese” verranno dimensionate in rapporto alle caratteristiche della richiesta. Dopo il misuratore la Società applicherà una valvola di ritegno " a clapet " ed " un passante a sfera di chiusura . l'Utente potrà a sua discrezione installare un riduttore di pressione e/o un filtro . La tubazione susseguente al misuratore e per un tratto non inferiore ad un metro dovrà essere dello stesso diametro della condotta di arrivo.

Art. 14 - La Acque di Casalotto S.p.A provvede alla installazione di contatori opportunamente sigillati e certificati dalla pinza a sigillo assegnata ad ogni dipendente della Società. Proprietaria del contatore è la Società ed il costo della sua installazione è a totale carico dell’utente mentre i costi per la manutenzione e la eventuale sostituzione del contatore sono ricompresi nella Tariffa come riportata nella Carta dei servizi. Gli apparecchi di misura e l'impianto di adduzione sino al contatore sono collocati dalla Società, previa la predisposizione da parte dell'utente di nicchia provvista di sportello preventivamente concordata con i tecnici della Società e nel punto che questa ritiene più adatto, possibilmente nell’ingresso dello stabile o in prossimità di recinzione ed in ogni caso in luogo accessibile agevolmente da parte del personale del Gestore . I contatori, all’atto della loro installazione, una volta controllata la loro funzionalità, verranno piombati con i sigilli della Società. La manomissione dei sigilli darà luogo ad ogni azione di legge e all’applicazione della sanzione prevista dalla Carta dei Servizi .

Art. 15 - La Acque di Casalotto S.p.A. si riserva di compiere, in qualsiasi momento, le modifiche della presa che riterrà opportune, dando preavviso all’utente della interruzione della fornitura. Qualora le modifiche venissero richieste dall’utente e ritenute opportune dalla Società essa provvederà alla loro esecuzione a carico dell’utente e previo il pagamento del costo preventivato. La Acque di Casalotto S.p.A. provvederà a suo carico alla manutenzione di quanto è di sua proprietà.

Art. 16 - L’utente è responsabile in caso di eventuali guasti, manomissioni, furti ecc. di quella parte di tubazione e della presa che detiene ed in ogni caso di quella parte posta dopo il contatore ; nel caso che la somministrazione sia fatta in favore di un compendio immobiliare è responsabile di quella parte di tubazione e della presa che è posta dopo il contatore generale. Nel caso si verificassero guasti o deficienze di qualsiasi genere l’utente dovrà darne immediato avviso alla Società per i provvedimenti del caso. L’utente dovrà, altresì, avere le precauzioni necessarie affinchè nella eventualità di una rottura di una qualsiasi parte della presa non abbiano a verificarsi danni per allagamenti ed altro, danni che, anche se causati da terzi, non potranno mai addebitarsi alla Acque di Casalotto S.p.A.

Art. 17 - La Acque di Casalotto S.p.A. si riserva sempre il diritto di visitare e/ ispezionare a mezzo dei suoi incaricati, senza preavviso ed in qualsiasi momento gli impianti e gli apparecchi destinati alla adduzione ed alla distribuzione dell’acqua negli stabili. In particolar modo dovrà essere lasciato libero accesso agli incaricati della lettura dei contatori ed ogni altra e/o qualsiasi attività inerente il servizio prestato e/o necessaria per il suo espletamento.

Art. 18 - Se, durante l’esercizio, l’utente ritiene che l’apparecchio di misura non funzioni regolarmente, potrà richiedere la verifica della funzionalità al Banco di prova ; nel caso che il contatore abbia un errore superiore del + - 5% ( tolleranza massima ) la Società provvederà alla sostituzione senza alcun onere , diversamente, ove risulti funzionante, all’utente verrà addebitato il costo della verifica nella prima fattura utile. Nel caso di constatati errori al contatore ( oltre il + 5% ) , il consumo verrà calcolato/determinato sulla media dei consumi dell’anno precedente, mentre nel caso di errori al contatore ( oltre -5% ) la Società non procederà al recupero dei volumi e confermando quelli fatturati e non procederà all’addebito del costo di verifica della funzionalità .

Art. 19 - All’utente verrà addebitato nelle successive tre fatture il Deposito cauzionale come previsto dalla Delibera ARERA N 86/2013/Idr, nella misura rilevata dai consumi storici dell’utenza se pre esistente, oppure nel caso di nuova utenza, dalla classe di appartenenza riportata in dettaglio nella Carta dei Servizi. L’importo sarà soggetto a revisione, con cadenza biennale. La Società tratterà questa somma a garanzia del pagamento di tutti i suoi crediti per il servizio dell’acqua potabile e potrà rivalersene fino a concorrenza di quanto dovuto per somme non versate - morosità . Al termine del rapporto contrattuale , liquidata ogni pendenza con la Società, il deposito cauzionale verrà restituito mediante bonifico bancario .

Art. 20 - La lettura del contatore viene effettuata di norma ogni sei mesi. Qualora non sia possibile stabilire la quantità di acqua consumata a causa del constatato irregolare funzionamento del contatore, per guasto o per altro motivo, il consumo verrà calcolato sulla base della media dell’anno precedente. Ultimate le letture l'utente riceverà la fattura contenente l'indicazione del consumo effettivo e l’importo complessivo da pagare a mezzo di PagoPa o con altro mezzo consentito.

Art. 21 - La Tariffa è calcolata in conformità alle Delibere dell’ A.R.E.R.A. ( Autorità di Regolazione per l’Energia , Reti e Ambiente ) ed approvata dall’ Assemblea Territoriale Idrica ( A.T.I. ) - A.T.O. 2 Catania, provvisoria salvo conguaglio e definitiva .

Art. 22 - L’acqua viene pagata in base al consumo registrato dall’apparecchio di misura applicando le Tariffe per fasce di consumo e utilizzo su base annua, che saranno determinate e approvate dall'A.T.I. – ATO2 Catania calcolate in conformità alle Delibere dell’A.R.E.R.A. Nelle fatture viene indicata l’eventuale morosità alla voce estratto conto . In caso di ritardato pagamento della Fattura ed in assenza di richiesta di rateizzazione della stessa entro dieci ( 10 ) giorni dalla scadenza ivi riportata, il Gestore applica a partire dal 1° giorno successivo alla data di scadenza un interesse di mora pari all’attuale tasso di riferimento della BCE maggiorato del 3,5%.

Art. 23 - In ottemperanza a quanto disposto con Delibera ARERA 311/2019/R/idr, in caso di mancato pagamento della fattura ed in assenza di istanza di rateazione, decorsi 10 (dieci) giorni solari dalla scadenza della fattura, la Società provvederà all’invio di un sollecito bonario di pagamento, mediante raccomandata con avviso di ricevimento. L’avviso bonario conterrà tutte le informazioni che concernono la Fattura insoluta, le previsioni regolatorie relative ai termini fissati dalla normativa vigente, nonché le modalità di comunicazione dell’avvenuto pagamento.
L’utente dovrà comunicare gli estremi del pagamento effettuato dandone comunicazione alla Società entro 15 gg dalla ricezione del sollecito bonario a mezzo fax o via e-mail, ovvero contestare la debenza delle somme in quanto già pagate.
Qualora l’utente non provveda a sanare la morosità nei termini indicati in seno al sollecito bonario di pagamento la Società, decorsi 25 (venticinque) giorni dalla scadenza riportata in fattura, procederà all’invio dell’avviso di costituzione in mora dell’utente.
La Società garantisce all’utente la possibilità di richiedere un piano di rateizzazione dell’importo oggetto di costituzione in mora avente durata minima di dodici mesi, con rate non cumulabili e una periodicità corrispondente a quella di fatturazione, salvo diverso accordo tra le parti. L’utente può manifestare per iscritto o in altro modo documentabile la volontà di avvalersi di piani personalizzati.
Fatta salva la richiesta di rateizzazione su specificata, il termine ultimo entro cui l’utente è tenuto a saldare la morosità è di 40 giorni solari calcolati a partire dal ricevimento da parte dell’utente medesimo della comunicazione contenente il sollecito bonario. E’ d’obbligo trasmettere o consegnare agli Uffici della Società copia del documento che attesti l’avvenuto pagamento.

Art. 24 - Decorso infruttuosamente il termine cui all’articolo 23 ut supra , entro cui l’utente è tenuto a saldare i pagamenti oggetto di costituzione in mora, la Società procederà, senza ulteriore avviso, prima alla limitazione del flusso idropotabile dell’80-90% , indi alla sospensione e/o disattivazione della fornitura con contestuale risoluzione del contratto per grave inadempimento, nei termini indicati all’art. 7 della Delibera ARERA 311/2019/R/idr.
La limitazione, l’eventuale sospensione e/o disattivazione della fornitura potranno essere eseguite a partire dal primo giorno lavorativo successivo al termine ultimo entro cui l’utente finale è tenuto a saldare i pagamenti oggetto di costituzione in mora ( giorni 40 solari dalla ricezione del sollecito bonario di pagamento ) . I costi derivanti da tale attività verranno addebitati all’utente in fattura nella misura indicata nella Carta dei Servizi.

Art. 25 - L’acqua fornita deve essere esclusivamente consumata per l'unità immobiliare per la quale è concessa, con divieto assoluto di subconcessione.

Art. 26 - Se i Tecnici incaricati della Società , nelle loro visite di ispezione riscontrassero irregolarità in qualsiasi parte dell’impianto, o infrazioni al presente Regolamento, od in genere opere non autorizzate, la Società previa comunicazione scritta ingiungerà all’utente di eliminare la irregolarità o l'inadempimento assegnando un termine per adempiere. Nel caso l'utente non adempia nei termini assentiti la Acque di Casalotto S.p.A. avrà la facoltà di sospendere senz’altro la fornitura dell’acqua .

Art. 27 - Nel caso di constatata manomissione e/o distruzione / asportazione- rottura dei sigilli apposti dalla Acque di Casalotto S.p.A. , l’utente sarà tenuto a pagare i costi per la ri apposizione e le penalità previste dalla Carta del Servizio.

Art. 28 - Gli utenti che violassero le norme contrattuali o comunque arrecassero danni agli impianti, al servizio, o alle proprietà della Società saranno passibili della immediata sospensione della erogazione, salva ogni altra ragione ed azione in sede civile o penale.

Art. 29 - La Acque di Casalotto S.p.A. si riserva di modificare il presente Regolamento al fine di adeguarlo nel tempo alle Leggi , Delibere e Atti delle competenti Autorità ed a quanto inerente, per una più razionale ed efficiente somministrazione del servizio.
Tali modifiche si intendono obbligatorie anche per coloro che sono già utenti, salvo il diritto di recesso da esercitarsi per iscritto alla Società, entro il termine di tre mesi, a datare dal mese successivo a quello della comunicazione che avverrà mediante “ affissione nei locali della Società – Ufficio contratti e pubblicazione sul sito web della Società “ . L’eventuale deroga ad uno o più articoli del presente Regolamento non implica novazione dei rimanenti i quali resteranno immutati.